L’ingiustificato ritorno degli anfibi

Gli anfibi come li indossavo io in epoca altomedioevale

Era un po’ di tempo che ne volevo parlare, anche perché vi giuro, mi chiedo ancora il perché gli anfibi siano tornati di moda.

Chiariamo: personalmente li adoro. Sia per lei che per lui, fanno molto punk, molto Ramones, insomma tutto molto bello. Proprio per questo non mi spiego il processo logico tramite il quale sono finiti ai piedi di tamarri, cafonazzi e pseudofighetti.

Allora, dovete sapere che io ho un paio di Dr.Martens acquistati nel lontano 2002, quando avevo appena 16 anni (stavo scrivendo 65… il che la dice lunga) e mi accingevo a frequentare il primo liceo classico. Ho indossato questi anfibi praticamente ogni giorno, dai 16 anni ai 22 circa, da novembre ad aprile, alternandoli nella stagione estiva con le Converse All Star, quando il mio stile era molto alternativ-darkeggiante-postpunk. Successivamente ho indossato ancora quegli anfibi ma oramai senza la convinzione precedente, seppure dopo 13 anni resistano ancora, addirittura in buono stato, non facendomi rimpiangere il centinaio di euro che costarono. Li indossavo con tutto: jeans, leggings, mingonne, vestiti, col sole e con la pioggia… tutto. Addirittura con lo stinco coperto da scaldamuscoli che neppure nel 1988, non mi vergogno a dirlo anche se forse dovrei.

Capisco che continuino ad andare di moda tra alternativi, wannabes e presunti tali ma non comprendo davvero come possano essere assurti a scarpino trendy indossato da fescion blogger eteree o meno, con abitini svolazzanti o tutù genere Balletto alla Scala. Insomma: parliamo di scarpe massicce, pesanti, esteticamente non proprio esaltanti… come, quando e perché sono diventate fescion?! Il fatto che poi siano così mainstream e si vedano ai piedi di tutti, anche nelle fantasie e nei materiali più brutti del pianeta, come ad esempio fuxia fluo in vernice, mi scoraggia onestamente dal riesumarle dalla mia scarpiera, oltre al fatto che indurranno presto i punkabbestia a indossare le Clarks in segno di rivolta. Dico io, tra tutte le migliaia di scarpe che esistono al mondo, già tamarri e fighetti si sono presi le converse, ora anche gli anfibi? Prossimamente che succederà? Diventeranno tutti cultori degli Smiths?

E voi? Indossavate gli anfibi? Avete capito come ‘azz hanno fato a diventare mainstream?

About La Rockeuse

Eh, ce ne sarebbero di belle da dire.
This entry was posted in Bimbominkiate, La sfiga, Me, Orrore a 33 giri, Rock'n'roll and tagged , , , , , , , , , . Bookmark the permalink.

41 Responses to L’ingiustificato ritorno degli anfibi

  1. Pier Effect says:

    Penso che il passaggio sia avvenuto a causa delle Timbarland che ricordano vagamente l’anfibio! Comunque son brutti abbinati agli abitini a mio avviso!!

    • La Rockeuse says:

      Oddio è vero! ci sto riflettendo ora o_o
      Si, abbinati ai vestitini svolazzanti secondo me sono brutti ma in effetti anche alle gonne, seppure io li indossavo sempre, anche se in effetti li mettevo con gonne a fascia NERE o vestiti ovviamente NERI, quindi forse l’effetto era meno peggio :p

  2. No idea!
    Quando succedono queste cose da una parte mi fa piacere perché capi e/o accessori cult riesci a trovarli anche low cost e ovunque (come lo scozzese che lo sognavo per le giacche di George Michael nei Wham e dopo dieci anni nel 2008 finalmente trovai la giacca perfetta, ora invece è ovunque!); però poi mi irrita perché come il discorso che faccio sempre delle tshirt con le stampe delle band, finiscono addosso a chi fino al giorno prima era al concerto di Valerio Scanu!!!

    • La Rockeuse says:

      ahahahh ti amo troppo! è vero, quando H&M o affini vende le maglie di band e compagnia cantante trovi le pruvase con la maglia dei Ramones e ti viene sinceramente da piangere, perché loro pensano sia una marca o non so che, non certo una band ._. infatti ti confesso che da qualche anno metto meno le maglie delle band perché ho il terrore di essere scambiata per una cafonazza che se le mette per moda. Che poi lo fanno anche i maschi, quindi ti vedi un bel tipo con la maglia dei Joy Division, vuoi approcciare parlando di Ian Curtis e chill manc sap chi è!

  3. matteo101 says:

    Io li indossavo e quando mi deciderò a prelevarli dalla mia scarpiera in Italia e a portarli a Londra nel frattempo saranno di nuovo andati fuori moda. Dopodichè, sono tornati gli occhiali da pentapartito, non potevano non tornare anche gli anfibi…

    • La Rockeuse says:

      Ahahah come darti torto! in effetti adesso gli occhialoni sono indossati anche da chi non necessita di correzioni, il che mi fa spesso sentire bene perché io che sono una quattrocchiona da anni mi sento veramente trendy. Spero che gli anfibi smettano di essere fescion tra poco, così potremo riesumare felici i nostri 😀

  4. Emily says:

    Sono diventati di moda da quando è fescion vestirsi come gente scappata di casa/rifugiata in un centro sociale. Da abbinare quindi con leggins con stampe indiane/atzeche, parka e beanie con su scritte parole di dubbia veridicità come “genius”. Mah.

  5. Fede says:

    Come darti torto mia cara?La realtà è che la moda tamarra in qualche modo attinge sempre dalla moda alternativa…oltre al danno la beffa

  6. Valentina says:

    Mai indossati, non sono esattamente il mio genere 😛

  7. Io li indossavo eccome, in versione con punta rinforzata in ferro… bisogna dire che gli anfibi sono stati SEMPRE messi con abitini svolazzanti. Ricordo che io li portavo con una gonnellona in garza indiana blu con girasoli gialli, t-shirt bianca e camicia a quadrettoni.

  8. Eccoli…

    Quello che intendevo dire prima è che le fèscion blogger di adesso non hanno inventato nulla. Già quando ero ragazza io (quindi negli anni ’90, gli anfibi venivano abbinati a mise grunge-romantiche), tipo così:

  9. Nooo, mi ha bocciato le immagini!
    Gli abiti tipo erano questi:

  10. Michele says:

    indossarli mai ma ne ho venduti parecchi davvero un po’ di anni fa, ora sinceramente li trovo un po’ superati, e su una donna decisamente l’antitesi del sensuale 🙂

  11. Gelsomina says:

    Non mi sono mai piaciuti e a parte che erano un simbolo dei punkettari non ho mai capito perchè piacessero tanto!

  12. jesslan says:

    Lo dicevo giusto ieri a M.Elly: io odio i dr Martens piu’ degli UGG! Gli anfibi non mi piacciono, non su di me! Sono rockkettara inside, ma non da anfibi! mi vedo piu’ come una groupie con i bikers, ma continuo a perpetuare il mio NO agli anfibi e ai dr Martens! Troppo massicci, pesanti, sgrezzissimi, per nulla fini o eleganti…no no no!

    Il giorno 26 gennaio 2014 16:41, La Rockeuse

    • La Rockeuse says:

      Guarda anche io come linea preferisco i bikers, gli anfibi sono davvero troppo massicci, specie quelli tipo Cult che sono anche più grossi dei dr Martens! e dire che io fino a qualche annetto fa non indossavo praticamente altro! stavo messa male 😀

  13. marymakeup says:

    Ah gli anni 80…secondo te li indossavo? hahahahha
    Devo dire però che li ho sempre, contrariamente ad altri, trovati particolarmente scomodi 😦

    • La Rockeuse says:

      Ti dirò che all’inizio, appena comprati, erano scomodi poi divennero delle pantofole… ma io non faccio testo, li avevo addosso tutti i giorni >_ > pensa che a un certo punto non li slacciavo nemmeno, li avevo legati in modo da poterli infilare e sfilare… veramente che tipa che ero 😀

  14. francimakeup says:

    Io non li ho mai indossati invece, la prima volta che li ho visti “di moda” facevo le medie. Non sono mai stata attratta dal genere militare anche solo per smitizzare, non so nella mia testa il confine è molto sottile. I Dr Martens sono altro invece non li considero anfibi ma più stivaletti divertenti che indosserei. Non credo di aver reso l’ idea ma a me hanno dato fastidio i pantaloni dentro gli stivali per un bel po’, nella mia testa evocavano immagini poco piacevoli.

    • La Rockeuse says:

      Ahahahhaah ho capito! non fanno impazzire neanche a me ti dirò, infatti li preferisco coi leggings 🙂
      In effetti lo stile militare non piace molto neppure a me, se non appunto per gli anfibi che invece mettevo volentieri ma ora non più!

  15. Effe says:

    L’ultima volta in cui ho indossato gli anfibi avevo 11 anni, ovvero: non avevo le tette, mia madre manipolava ancora il mio armadio ed ero sicura che avrei sposato Leonardo DiCaprio!

    Fa tu….

  16. Marco says:

    Il peggio che possa capitare ad un (mezzo) ribelle è di essere assimilato. “Resistence is futile” (cit.)

  17. tea says:

    ciao!
    io gli anfibi li ho indossati sempre da ragazzina, dalla terza media fino ai 22 anni credo, con tutto proprio come te. li ho ricomprati l’anno scorso perchè mi servivano un paio di scarpe comode, per camminare, anche sulla neve, e gli anfibi sono perfetti. sinceramente non ne vedo tantissimi in giro, più ai piedi delle ragazzine, non mi sconvolge neanche più di tanto perchè si sa che le mode ricorrono, anzi la cosa mi fa sorridere perchè rivedo me stessa
    tea

    • La Rockeuse says:

      Anche questo è vero 🙂 io non mi rivedo troppo nelle ragazzine perché ero dark e ora i dark non indossano più quelle scarpe proprio perchè le mettono tutte le altre 😉

  18. flampur says:

    C’ho fatto il servizio di leva con gli anfibi, le marce e le guardie notturne fino ad odiare la divisa ed i militari. Adesso alle ragazzine che girano con questi ferri da stiro non mi sento di dire nulla… però un annetto da soldatine glielo imbastirei.. ahah

  19. stellassj says:

    Sto ancora soffrendo da quando sono diventate mainstreem le borchie… non me ne parlare.

  20. tizy1289 says:

    Non ho mai retto gli anfibi per un semplice motivo: li indossava una tipa che mi stava immensamente sulle palle, perchè sbandierava a destra e a manca quanto i suoi fossero ricchi e disposti a comprarle scarpe costose.
    Ricordo di aver posseduto un paio di anfibi soltanto, blu elettrico. Di Barbie. XD
    Sono una che fa macinare km alle scarpe che compra: ho un paio di converse, acquistate più di dieci anni fa, che indosso ancora, nonostante le urla di mia madre per via dei buchi nelle scarpe..:P

Dammi amore!